domenica 29 settembre 2013

Amburgo e Oktoberfest a Luneburg!

Le lezioni qui a Luneburg sono iniziate... Anzi, in realtà è un po' che non scrivo: non solo sono iniziate, ma ho già avuto il mio primo esame! Seguo un corso di conversazione tedesca e uno di lingua, è una Track, ossia diversi corsi consequenziali (uno al mese e devi passare il primo per accedere al secondo, e così via). Adesso sono al primo, che sarebbe Tedesco Intermedio I. Le lezioni sono abbastanza difficili perché i professori parlano solo in tedesco e vanno molto veloci nello spiegare argomenti nuovi, ma per ora riesco a seguire senza troppi problemi e ho preso due belle A nei primi due quiz. Il sistema universitario americano, purtroppo, è simile a quello del liceo italiano: compiti a casa, testi da scrivere, frequenza obbligatoria alle lezioni, quiz, test, esami intermedi, esame finale... C'è tanto lavoro da fare! Per fortuna ho lezione per solo 4 ore e mezza il lunedì e il mercoledì, e 3 ore il martedì e il giovedì, così riesco a studiare e ad avere una vita sociale :D
Sto conoscendo tantissime persone: per la maggioranza frequento americani del programma USAC, ovviamente, visto che li vedo tutti i giorni tra lezioni e field trips, ma mi vedo anche con qualche tedesco. Per esempio, mercoledì 11 settembre sono andata a casa della mia Buddy insieme ad un po' di americani e un po' di suoi amici tedeschi, e abbiamo fatto la pizza. Nonostante fossi poco fiduciosa (visto che hanno comprato uno strano impasto pronto, color ocra e duro), devo dire che alla fine la pizza era buona, e poi ho passato una bella serata. La sera dopo, invece, sono andata ad un pub irlandese davvero molto bello: praticamente è quasi sotterraneo, molto tipico, con le pareti in pietra... Eravamo circa 30 persone, è stato molto divertente, anche se sono dovuta rientrare a casa presto perché il giorno dopo avevo un test :(
La cosa principale che ho fatto in questi giorni, però, è stata visitare Amburgo!

Sabato 14 settembre
Siamo partiti tutti quanti (io, gli altri studenti Usac e le nostre guide) dalla stazione di Luneburg alle 9 e mezza di mattina e verso le 10 eravamo ad Amburgo. Come prima cosa abbiamo visitato il museo storico della città: devo dire che all'inizio era davvero interessante, però il percorso era lunghissimo, è durato più di due ore, e alla fine non ne potevo quasi più di camminare attraverso tutte quelle sale :D
Dopo il museo, siamo passati per la Reeperbahn, la celebre strada di Amburgo centro della vita notturna e del quartiere a luci rosse (a cui è vietato l'accesso alle donne). Camminando, siamo giunti al grande porto. Il tempo, purtroppo, era orribile: pioveva, tirava vento, la temperatura era intorno ai 12 gradi. Ci siamo imbarcati per un giro su una sorta di battello perché era stato programmato e già prenotato dall'USAC. Non ne sono stata molto entusiasta: faceva un gran freddo, e dopo i primi 30-40 minuti noi tutti non vedevamo l'ora di scendere, è stato molto noioso visto che non solo non ci ha condotti da nessuna parte (essendo solo un giro "panoramico"), ma il cielo era grigio e tutto era avvolto da una nebbiolina che non permetteva di vedere chissà quanto oltre. Metto una foto scattata dal barcone, per dare un'idea :D
Dopo questa poco piacevole ora e mezza, siamo sbarcati e ci siamo diretti verso la chiesa di San Nicola. Abbiamo preso l'ascensore e siamo saliti sulla cima della torre, dalla quale si gode di un bellissimo panorama sulla città. Da lì abbiamo fatto una visita veloce al Municipio di Amburgo, che è anche sede del governo.
Dopo una passeggiata per le bellissime vie del centro, piene di negozi stupendi e di panorami acquatici caratteristici, abbiamo preso il treno e siamo tornati a Luneburg verso le 18 e 30.
Qui ci aspettava una cena offerta da USAC in un ristorante molto carino (e molto buono). Dopo la cena mi sono diretta, insieme a un gruppo di altri studenti, all'Oktoberfest!
Infatti, pare che a Luneburg ogni anno venga organizzato una sorta di Oktoberfest che è come una replica (in scala ridotta, ovviamente) di quello di Monaco di Baviera. Inutile dire che è stato divertentissimo! Un tendone con decine e decine di persone ubriache che cantavano a squarciagola in piedi sulle panche dei tavoli, abbracciandosi e ballando (e ovviamente brindando con enormi calici di birra). La birra era semplicemente ottima: questo, purtroppo, ha fatto sì che ne bevessi circa 3 litri, e mi ha causato molti malesseri il giorno dopo, ma ne è valsa la pena! XD

martedì 10 settembre 2013

Primi giorni a Lüneburg!

Finalmente il momento tanto atteso e pianificato è arrivato. Sono a Luneburg!
Sono qui solo da 6 giorni ma ho già una valanga di cose su cui scrivere, perciò andrò con ordine, iniziamo...

Giorno 1 - Giovedì 5 settembre
Il mio volo è partito puntuale alle 10 di mattina dall'aeroporto di Roma Fiumicino e atterrato all'aeroporto di Amburgo alle 12:10. Io odio volare, come al solito ero agitatissima, ma sono sopravvissuta anche stavolta. Per fortuna è stato un volo tranquillissimo, nemmeno una piccola turbolenza o vuoto d'aria, il che lo ha reso un po' più sopportabile del solito. All'aeroporto di Amburgo avrei dovuto incontrarmi con una ragazza americana nel mio stesso programma il cui volo atterrava alla stessa ora del mio, ma purtroppo non è stato così, non siamo riuscite a trovarci (in effetti l'aeroporto è abbastanza grande), quindi dopo averla cercata una mezz'oretta ho deciso di avviarmi da sola verso Luneburg. Il viaggio in sé non è stato molto difficile, ho dovuto prendere una S-Bahn (metro) dall'aeroporto a Hamburg Hauptbahnhof (la stazione centrale), e da lì un altro treno per Luneburg. In totale ho impiegato poco meno di un'ora. Alla stazione di Luneburg non solo c'era la mia Buddy tedesca (cioè una sorta di guida personale della città che USAC assegna ad ogni studente straniero), ma anche la ragazza che avrei dovuto incontrare all'aeroporto. A quanto pare anche lei mi ha cercata ma non mi ha vista, eheh. Da lì è iniziata una piccola odissea su vari mezzi di trasporto che non racconterò perché lunga e noiosa, ma che posso riassumere in: un autobus, un pullman, 2 chilometri a piedi. Ero stanchissima quando sono finalmente arrivata al mio appartamento, verso le 17:30. Vivo in un quartiere molto bello: è un po' isolato e non ci sono negozi perché è residenziale, ma è carino perché ci sono solo villette circondate da giardini curatissimi, è molto tranquillo e anche piuttosto vicino all'università. La casa dove vivo è un appartamento situato in una villa (divisa in 3 appartamenti in totale), è una mansarda composta da salone, 2 camere, cucina, bagno e ripostiglio, e tutto intorno alla casa c'è un bellissimo giardino. La mia stanza è piccolina ma mi piace molto! La prima cosa che ho fatto è stata andare a fare la spesa perché non mangiavo praticamente dalla sera prima, e ovviamente non avevo nulla in casa. La sera ho conosciuto i miei coinquilini, due ragazzi americani anche loro nel programma Usac.

Giorno 2 - Venerdì 6 settembre
Primo giorno di orientamento! Ci siamo incontrati (noi studenti Usac e professori/resposabili) al centro di Luneburg e per farci prendere confidenza con la città ci hanno divisi in squadre da 6-7 persone ciascuna e ci hanno consegnato dei fogli con delle domande riguardo ad alcun posti nei dintorni (la piazza del mercato, la chiesa, la farmacia, ecc). Il nostro compito era quello di recarci in questi posti e trovare le risposte. Una volta finito, due ore dopo, abbiamo preso tutti l'autobus e siamo andati all'università Leuphana, dove avremo i corsi per tutto il semestre. Abbiamo pranzato alla mensa (che rispetto a quella della mia università a Viterbo è praticamente immensa), credo che ci andrò spesso visto che hanno tantissimi piatti vegetariani <3 Dopo il pranzo, abbiamo esplorato il Campus a piedi, guidati dal direttore Usac di Luneburg. E' un campus piuttosto grande, con circa 10 edifici, una grande biblioteca, un bar, un negozio di libri, una banca e perfino un supermercato. Dopo questo tour è iniziato l'orientamento vero e proprio, in aula, che è durato circa 3 ore e di cui non parlerò perché troppo noioso :D basti sapere che ci hanno spiegato il funzionamento della città, dell'università, dei trasporti, eccetera.
La sera sono uscita con un gruppo di studenti americani e un piccolo gruppo di tedeschi (tra cui la mia Buddy): siamo andati a cena fuori e poi in un pub a bere - ovviamente - birra!



Giorno 3 - Sabato 7 settembre
Questa prima giornata libera l'ho dedicata a Luneburg! Ho infatti deciso di andare all'esplorazione del centro della città, in maniera un po' più approfondita. Così mi sono incontrata con un gruppetto di studenti e siamo andati a spasso per diverse ore. Abbiamo pranzato insieme, purtroppo dal "Kebabbaro", visto che il Kebab è un piatto che negli USA praticamente non esiste e gli americani non vedevano l'ora di provarlo (io ovviamente ho preso la piadina con i falafel, che però era disgustosa lo stesso). Ho notato che le porzioni qui, sia nei ristoranti che nei fast food che a mensa, sono davvero gigantesche; infatti abbiamo praticamente tutti lasciato quasi metà dei nostri panini/piadine perché non ce la facevamo più :-D
La sera volevo uscire, ma dopo tutte queste ore di camminata mi sono addormentata davvero presto, ero esausta!
Luneburg è una città davvero adorabile e sono contenta di averla scelta come meta per studiare all'estero. E' piccola, ma non troppo; l'università è bellissima, efficiente e moderna; il centro storico è davvero particolare e sembra quasi una città fiabesca, ha un'atmosfera magica con i suoi edifici antichi, il fiume, le stradine fatte di pietre... Mi piace moltissimo! Inoltre, anche se non è una città grande, non manca nulla: ci sono molti locali, ristoranti, posti in cui divertirsi, negozi in cui fare shopping, luoghi da visitare.. E se questo non basta, con solo mezz'ora di treno si arriva ad Amburgo (dove andrò sabato prossimo, infatti, e non vedo l'ora)!



Giorno 4 - Domenica 8 settembre
Per questa prima domenica, Usac ha organizzato per noi una partita a Kegel di due ore. Il Kegel è simile al bowling, ma i birilli sono 9, la palla è molto più piccola e leggera, e la pista è stretta. Inoltre lo scopo non è totalizzare un punteggio alto, bensì totalizzare un certo numero di volte una serie di punti (non ricordo esattamente, ma per dare un'idea è come se si dovessero abbattere almeno sei volte 8 birilli, almeno cinque volte 7 birilli, ecc). Nonostante al bowling faccia notoriamente schifo, a Kegel non sono andata poi così male. La mia squadra non ha vinto, ma è stato divertente, direi.
Dopo il Kegel siamo andati a mangiare (quasi) tutti insieme ad un ristorante greco lì vicino. Una delle persone con cui mi vedo di più del gruppo, una ragazza ecuadoriana, ha conosciuto una ragazza tedesca e l'ha presentata anche a me, così dopo la cena siamo andate via con lei, che ci ha portate al maneggio dove tiene il suo bellissimo cavallo. L'abbiamo aiutata a pulirlo, siamo state con lei mentre montava, poi ci ha riportate a casa. Un'altra giornata piena insomma!
A proposito...questa è la casa in cui vivo:

Direi che mi fermo qui, o esce fuori un post davvero chilometrico (non che già non lo sia, in effetti..).
Alla prossima!
Tschüss!

martedì 3 settembre 2013

Partenza imminente e...Budapest!

E' da un bel po' che non scrivo nulla, ho avuto molto da fare, sono stata in vacanza, e poi ho dovuto pensare a tutti i preparativi per la mia partenza per la Germania, che avverrà... DOPODOMANI!
Non so se sono più contenta o agitata, non riesco davvero a capirlo, diciamo che provo emozioni positive e negative che mutano in continuazione durante la giornata: in alcuni momenti sono euforica per la nuova esperienza che sto per cominciare, per le persone che conoscerò, per i posti che visiterò, per la nuova università; in altri, invece, ciò che è alla base della mia euforia si tramuta d'improvviso in ansia e preoccupazione, ma cerco di non farmi atterrire, in fondo lo so che andrà tutto bene e che - credo - è normale provare sentimenti contrastanti alla vigilia di una partenza così lunga.
Visto che non ho altro da aggiungere, se non che i biglietti sono ovviamente prenotati, la casa anche (vivrò con due ragazzi americani), e i documenti sembrano finalmente essere terminati, passerò a parlare delle mie vacanze, e in particolare della magnifica città che ho visitato a luglio: Budapest.

BUDAPEST, la capitale dell'Ungheria, è una città che volevo visitare già da un po' di tempo, e sono davvero contenta di esserci finalmente riuscita perché merita davvero. Sapevo che mi sarebbe piaciuta, tutti me ne avevano parlato bene, ma dai racconti a trovarsi davvero nel posto, beh, è tutta un'altra cosa! E' una città fantastica, con tanti posti da vedere, romantica, affascinante, e anche economica!
Sono partita con il mio ragazzo il 12 luglio scorso, siamo stati 7 giorni alloggiando in un piccolo ma elegante appartamento nel quartiere ebraico di Pest, in una strada ricchissima di locali e ristoranti, e davvero vicino a tutte le principali attrazioni (e tutto questo per soli 140 euro a persona per 6 notti).
Una delle prime cose che abbiamo visitato è stata la Basilica di Santo Stefano, davvero magnifica e monumentale. Ciò che mi ha colpita di più sono state le ricchissime decorazioni interne, l'abbondanza di cupole e volte dorate e dai mille colori.
Dopo aver visitato la Basilica, passando per l'Opera, siamo giunti al museo Casa del Terrore. Si tratta di un museo molto particolare, che attraverso esposizioni, filmati, fotografie e testi, descrive gli orrori a cui è stata sottoposta l'Ungheria, prima nel periodo nazista, poi in quello dominato dal comunismo. Indubbiamente non si tratta di un posto "divertente", ma è stata una visita davvero interessante che mi ha permesso di conoscere molte cose che non sapevo o non avevo mai approfondito. Direi che ne vale la pena.
Tra gli altri posti degni di nota che abbiamo visitato nei giorni seguenti, senza entrare troppo nel dettaglio, vorrei citare la Piazza della Libertà, con al centro l'obelisco dedicato alla liberazione del 1944-45; il Santuario Neobarocco con le reliquie di S.Imre, che si affaccia su un magnifico giardino con lago; il magnifico Ponte delle Catene, simbolo di Budapest, assieme al Parlamento (che purtroppo non abbiamo potuto visitare poiché in rifacimento); la Parrocchia della Città Vecchia e la Chiesa dell'Università; Vàci Utca, una delle strade centrali, ricchissima di splendidi negozi (dove ho comprato molti souvenir:)); la Cittadella, sulla cima di una collina, con una luuunghissima camminata in salita che abbiamo dovuto affrontare.
Nel quartiere ebraico spicca la Sinagoga più grande d'Europa, meravigliosa sia dentro che fuori, con il salice d'argento e diverse esposizioni su oggetti e tradizioni ebraiche davvero ben allestiti. 
E come non citare la collina di Buda con il suo maestoso castello, che sembra osservare in silenzio l'intera città? Anche qui un'atmosfera magnifica, dei bellissimi giardini, un panorama perfetto! Ma oltre al castello c'è di più... Continuando a camminare nella zona, si arriva alla Chiesa di Màtyàs, un capolavoro architettonico del 1255, e al Bastione dei Pescatori, così bello da essere quasi surreale. Devo ammettere che questa è la parte di Budapest che mi è piaciuta di più in assoluto! 
Il mio secondo posto preferito dopo la zona castello è stato indubbiamente il Museo Etnografico, che si trova di fronte al Parlamento. E' un grandissimo museo dove vengono illustrate le tradizioni ungheresi antiche e moderne: si passa dalla vita nei villaggi a quella cittadina, percorrendo le varie tappe dell'esistenza degli appartenenti al popolo ungherese, dall'infanzia, all'età adulta, al matrimonio, e anche al funerale! Tramite riproduzioni ma anche tramite moltissimi pezzi originali (abiti, mobili, giocattoli, attrezzi), si può comprendere davvero come si svolgeva la vita in Ungheria e quali erano le abitudini e le attività della vita di tutti i giorni.

Dopo aver visitato tutti questi bellissimi posti, l'ultimo giorno abbiamo deciso di riposarci un po', così abbiamo preso un battello sul Danubio e siamo approdati sull'isola di Margaret (Margitsziget), dove abbiamo noleggiato una bicicletta con sidecar e abbiamo fatto un giro tra il verde e le fontane.

Una cosa che ho adorato di Budapest, a parte tutte queste appena descritte, è il cibo! E' possibile mangiare con pochissimi soldi, e c'è una gran quantità di ristoranti di ogni tipo: noi abbiamo mangiato 3-4 volte cucina tipica ungherese, ma siamo andati anche a mangiare thai, indiano, arabo, messicano, cinese...di tutto, insomma! E i dolci sono davvero deliziosi, in particolare ho adorato il kürtőskalács. Si tratta di un dolce cilindrico piuttosto grande, è difficile da spiegare quindi posterò una foto, garantisco che è ottimo, e si può scegliere di farlo ricoprire con ciò che si vuole (cannella, cioccolato, nocciole, mandorla...).

Insomma, l'ho già detto ma lo ripeto: Budapest è una città davvero meravigliosa e consiglio a tutti di visitarla!
Adesso torno a fare valigie... Me la sono cavata con 2 per adesso, una grande e una piccola, più uno zaino, ma i miei genitori mi manderanno un pacco con i cappotti e gli stivali perché quelli non so davvero come farli entrare. Sicuramente mi sono dimenticata qualcosa di essenziale, ma so già che lo scoprirò troppo tardi! :D